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Matrimonio Mistico di Santa Chiara

sui lavori di restauro effettuati sull’opera.

“Matrimonio Mistico di Santa Chiara” prima del restauro

Il dipinto raffigurante Santa Chiara nel Matrimonio Mistico misura 167cm di larghezza e 140cm di altezza, di autore ignoto, risalente presumibilmente alla prima metà del XVIII sec.

La lettura cromatica dell’opera , risulta falsata da una patina calcarea , dovuta ai residui di pittura delle imbiancature, a base calce, realizzate sul dipinto nel corso degli anni

Presente una ridipintura sul bordo ad incorniciare il dipinto. Il dipinto presenta due lacune “mancante “ in alto, sia sul lato destro che sinistro, e queste risultano colmate da stucco apposto da un intervento di pseudo restauro. Altra lacuna in corrispondenza del volto della Santa. Sono presenti disgregazioni del film pittorico.

I distacchi di intonaco meglio riconoscibili nella seguente immagine termografica nella parte alta sinistra e destra, son visibili in rosso. Approfondimento nel report termografico allegato.

Figura 1: Immagine termografica del dipinto in oggetto. Distacchi di intonaco riconoscibili in rosso.

Sono stati effettuati saggi di pulitura per applicazione a pennello di una soluzione satura di carbonato d’ammonio in acqua demineralizzata applicata a pennello su carta giapponese, e successiva rimozione dei depositi mediante tamponi di cotone idrofilo in acqua demineralizzata. Gli schizzi di calce sono stati rimossi meccanicamente con ausilio di bisturi.

Il risultato è stato soddisfacente.

Figura 2: Particolare tassello pulitura
Figura 3: Particolare tassello pulitura